Giuseppe Conte chiama Fedez e Chiara Ferragni per lanciare un messaggio ai più giovani. Ecco come si è evoluta la comunicazione ai tempi dei social network.
Per evitare il nuovo lookdown ci si affida agli influencer
Che il Premier del Governo Italiano chiamasse a raccolta Fedez e Chiara Ferragni, non se lo aspettava nessuno.
Ma è proprio ciò che è accaduto dopo la proclamazione del nuovo DPC per fronteggiare l’emergenza del Coronavirus.
Infatti, in queste ore, si sta apprendendo come la situazione stia piano piano peggiorando.
I casi aumentano, i grafici schizzano alle stelle, il tutto si fa nuovamente drammatico come mesi fa. Conte si presenta in televisione, detta le nuove regole, e ringrazia gli italiani per la collaborazione.
Tuttavia sa bene che una gran fetta di popolazione non guarda la TV.
Si tratta dei più giovani e dei giovanissimi.
Il pubblico di Instagram e Tik Tok, per l’appunto.
Così, l’avvocato più noto d’Italia, contatta gli Influncers più in voga da anni e chiede loro un aiuto concreto
Fedez, Conte e Chiara Ferragni
L’avvicinamento di Federico Leonardo Lucia al mondo della politica non è un segreto.
Il rapper milanese si è scontrato più volte con personaggi del calibro di Gasparri, Salvini e Giovanardi. Ha dimostrato anche la sua vicinanza al Movimento 5 Stelle in più di un’occasione fino a quando non si è dichiarato distante dalle loro prese di posizione.
L’imprenditrice digitale più famosa del mondo non si è, invece, mai espressa politicamente. Non è il suo ruolo.
Ma poco importa, perché il suo mestiere lo sa fare alla perfezione, ed ogni suo gesto è un gesto sociale e politico.
Ricorderete bene le battaglie con il Codacons e le critiche per la sua visita agli Uffizi.
Se te lo sei perso ti invitiamo a leggere l’articolo.
Vero è che Giuseppe Conte riveste il ruolo del premier più amato dagli italiani degli ultimi 10 anni.
Geniali le sue strategie di comunicazione, il suo modo di porsi nei confronti della popolazione intera.
E questa mossa, che è senza ombra di dubbio una mossa utile a sensibilizzare su un tema importante, gli porterà ancora più consensi.
I giornali e i blog parleranno del suo accostamento con Chiara Ferragni e Fedez.
Le pagine Instagram ne faranno meme ed elogi.
I giovani (ma anche gli adulti che seguono i due influencers) prenderanno ancora più sul serio il tema e si responsabilizzeranno maggiormente.
Certo, rimarranno le polemiche, come quelle di Selvaggia Lucarelli, che ha twittato:
Con tutto rispetto, se ti chiama Conte e ti chiede “La cosa è seria, dì ai giovani di mettere la mascherina”, non dici “CONTE MI HA CHIAMATO e mi ha detto di dirvi di mettere la mascherina”. Perché poi quello che passa non è il messaggio, ma la notizia “mi ha telefonato Conte”.
Ma l’importante è che il messaggio passi e che la politica utilizzi i mezzi digitali per comunicare fatti rilevanti, coinvolgenti ed utili ai cittadini.
La politica e i Social Network
L’uso che generalmente la politica fa dei social network non è mai stato considerato molto positivo.
Oltre oceano, Donald Trump, il presidente degli Stati Uniti d’America, è finto più volte sotto i riflettori per il suo uso smoderato dei social.
In Italia anche Salvini e Giorgia Meloni sono stati accusati di utilizzare in modo errato gli strumenti digital, veicolando messaggi ambigui e discutibili.
La politica non è mai riuscita ad utilizzare in modo appropriato i social network e le polemiche a riguardo sono molte.
Il nuovo documentario Netflix, The Social Dilemma, racconta di come gli algoritmi favoriscano temi controversi e divisori, perché questi creano più interazioni, commenti e like.
Ma un utilizzo appropriato e misurato può arrivare laddove i media tradizionali, come la televisione e la radio, non riescono ad arrivare.
In questo articolo raccontiamo di come l’utilizzo dei media sia mutato drasticamente negli ultimi periodi, soprattutto durante il primo lockdown a causa del coronavirus.
Ma il Governo, a prescindere dalle opinioni politiche di ciascuno, sta tentando, in maniera intelligente, di intraprendere azioni di comunicazione che possano essere utili ed efficaci. Per questo si è affidato a Chiara Ferragni e Fedez.
Perché proprio Chiara Ferragni e Fedez?
Ci si potrebbe chiedere per quale motivo il premier abbia deciso di affidare a loro un messaggio così importante.
La risposta è molto semplice: i Ferragnez hanno un’eco mediatica che nessun altro ha in questo Paese.
Qualunque loro mossa viene ripresa dai giornali (che rappresentano i media tradizionali) e dalle testate web.
Una notizia così grande arriverà a chiunque e potrà sensibilizzare ulteriormente la popolazione sull’utilizzo delle mascherine.
Inoltre, i due, sono stati tra i primi a raccogliere fondi da donare in beneficienza durante l’emergenza sanitaria.
Attraverso una campagna che ha raccolto più 4 milioni di euro si è potuto costruire un nuovo reparto per l’ospedale San Raffaele di Milano.
Oltre ad avere molta rilevanza mediatica si sono dimostrate le persone più adatte per promulgare questo tipo di messaggio.
E siamo certi che riscontri positivi ci saranno.
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